Prima di tutto l’individuo

“Il bartender è una persona”

Lavorare sull’individuo vuol dire scolpirne l’identità, nel corpo e nella mente.
Le due giornate del modulo permetteranno di raggiungere il giusto equilibrio, essenziale per lavorare in questo settore.

Nella prima giornata, le docenti approfondiranno i metodi per coltivare le proprie attitudini interiori e per gestire al meglio la propria energia, sia fisica che mentale. L’obiettivo è imparare a relazionarsi con la clientela in modo fluido ed efficace.
Nella seconda giornata, grazie ad una serie di esercizi, si scoprirà come trasformare i propri valori personali in veri e propri elementi di arredo del locale, così da dargli una identità specifica che ne determini anche la clientela.

Terzo anno accademico

LE ISCRIZIONI
SONO CHIUSE

Il modulo in punti

Prima giornata:
• Conoscere se stessi e gli altri
• Coltivare un atteggiamento interiore positivo
• Bio-motricità, postura e centratura
• Principi di gestione dell’energia
• Il rapporto con la clientela

Seconda giornata:
• Identità e target di clientela
• Consapevolezza di se stessi e del luogo
• Comunicare se stessi attraverso i cocktail e il locale

Perché frequentare questo modulo

Per scoprire come ottimizzare le proprie energie, fisiche e mentali, coltivando un atteggiamento positivo.
Per ottenere consapevolezza di se stessi e dello spazio in cui si lavora.
Per imparare a dare carattere e identità al luogo e alla sua atmosfera.
Per capire come attrarre la clientela che si desidera, rendendola partecipe e fidelizzandola.

A chi è destinato.
Ai bartender che vogliono diventare bar manager o imprenditori capaci di mettersi in gioco in modo armonioso così da creare un ambiente accogliente per i propri clienti.

Docenti

Marta Medina

Laureata in Fisioterapia e diplomata in terapia manuale osteopatica, è insegnante di Kundalini Yoga. Impegnata nell’uso dello yoga come terapia per le problematiche muscoloscheletriche, tiene corsi per insegnanti di yoga e fisioterapisti con accreditamento E.C.M.. Lavora nell’ambito della medicina sportiva, con atleti impegnati nel triathlon, ultratrail, alpinismo, ultracycling. Collabora con il Centro Europeo della Colonna Vertebrale in qualità di fisioterapista esperta in posturologia.

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informazioni?

Per contattare l’Accademia Branca, inviare un’email a accademia@branca.it

Perché scegliere Accademia Branca?

In un mondo in cui repentini cambiamenti si susseguono con velocità, Accademia Branca coniuga il presente e interpreta il futuro con contenuti formativi mai apparsi prima nel panorama professionale F&B italiano.
Fabio Bacchi, Docente
Un percorso accademico che sviluppa concetti che vanno oltre la miscelazione e fanno riflettere sulle problematiche della gestione aziendale, della gestione delle risorse umane della comunicazione. Il corso che tutti i bartender dovrebbero frequentare.
Luca Rossi
Alunno percorso
2019-2020
Credo che un percorso così nuovo e completo sia l'occasione per integrare le conoscenze al di fuori del bancone ma sempre all’interno del mondo bar. Accademia Branca insegna che la mixology è solo un piccolo segmento nel mondo dell’ospitalità.
Mattia Lissoni, Docente
Sono molto felice di aver avuto il privilegio di far parte di questo percorso che vuole essere all’avanguardia, con risultati grandiosi. Un percorso capace di unire la spensieratezza e l’armonia del mondo del bar alla risolutezza di una grande azienda.
Paolo Mastropasqua
Alunno percorso
2019-2020
Un percorso diverso dagli altri che vengono proposti nel settore.
Fabiana Radimir Canella
Alunno percorso
2019-2020
Durante il percorso si vedono le solite cose del quotidiano lavorativo in un’ottica diversa, ci si preoccupa di molteplici dettagli e si hanno nuovi stimoli rispetto al mero lavoro da banco.
Gabriele Tammaro
Alunno percorso
2019-2020